Ljuba Sevtsova URSS

Ljuba Sevtsova    URSS
Ljuba Sevtsova
Membro del gruppo di giovani di Krasnodon (Pervomajka) denominato « Molodaja Gvardija » (« Giovane Guardia » *), che compie azioni di sabotaggio e colpi di mano contro i tedeschi, si collega a mezzo radio con l’Ufficio d’Informazioni Sovietico, stampa e distribuisce in tutta la zona i comunicati del Comando sovietico -. Arrestata dai tedeschi in seguito a tradimento, fra la fine del dicembre 1942 e i primi del gennaio 1943, con la quasi totalità dei membri della « Giovane Guardia » – sottoposta con essi a continue sevizie e a ripetute torture – Mentre cinquantasei del gruppo vengono gettati vivi nei pozzi delle miniere di Pervomajka, viene tenuta ancora in vita, nuovamente torturata e uccisa con un colpo sparato in fronte da un Rotenführer delle S.S., il 7 febbraio 1943, una settimana prima che l’Armata Rossa liberasse Krasnodon.
uccisa con un colpo sparati in fronte
da un Rotenführer delle S.S., il 7 febbraio 1943

(Scritta poche ore prima della fucilazione).
Addio, mamma, tua figlia Liubka se ne va nell’umida terra.
Note
* La storia del gruppo è raccontata nel romanzo di Aleksandr Fadeev Molodaja Gvarija in italiano con il titolo La Giovane Guardia, Macchia, 1950.

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