Georg Schröder – Germania

Il Ministro della Giustizia ha respinto tutte le domande di grazia.

Sono convinto di essere innocente del destino che subisco,

perciò vado incontro alla mia fine con serenità.

Georg Schröder

Di anni 39 – operaio specializzato in saldature elettriche – nato a Rixdorf il 10 novembre 1904 -Trasferitosi dopo la prima guerra mondiale a Berlino, si iscrive al Partito Socialdemocratico Tedesco in cui piú tardi assume incarichi direzionali – nel 1933 è licenziato dall’Ente Comunale d’Elettricità di Berlino per la sua esplicita professione di socialismo dopo un periodo di grande indigenza, trova lavoro alla « Siemens » ma subisce altri soprusi _ Arrestato nel 1943 in seguito alla denuncia di un giovane, amico di suo figlio, al quale aveva spiegato le ragioni della sua opposizione al nazismo – tradotto nel penitenziario di Brandeburgo (Berlino) -. Processato il 1° luglio 1944, dal Tribunale del Popolo di Berlino, per disfattismo -.

Giustiziato l’11 settembre 1944 nel penitenziario di Brandeburgo.

Miei cari tutti,

è questa l’ultima lettera che vi scrivo. Il Ministro della Giustizia ha respinto tutte le domande di grazia. Sono convinto di essere innocente del destino che subisco, perciò vado incontro alla mia fine con serenità. Ho aspirato al bene solo per voi e non ho voluto che la felicità degli uomini.

A voi dico soprattutto una cosa: studiate, studiate, studiate! Il sapere è la forza che vi impedirà di diventare degli uomini senza carattere. Saluti affettuosi e baci per tutta la vita

il vostro papà.