Petár Kirjakov – Bulgaria

Petár Kirjakov – Bulgaria

 

Conoscevo il de­stino di ogni rivoluzionario,

ma sapevo che senza sacrifici non raggiun­geremo

mai il nostro ideale; sapevo che non è lontano il

giorno in cuì faremo i conti con questi boia furiosi.

Petár Kirjakov

Di anni 19 – apprendista calzolaio – nato a Stráklevo (Russe) nel 1924 -. Nel 1942 entra nel gruppo Remsista – svolge attività di sabotaggio nelle retrovie tedesche – sorpreso dalla polizia nel corso di una azione, riesce a evadere uccidendo uno di coloro che lo hanno catturato –. Nuovamente catturato mentre tenta di fare giustizia di un agente provocatore,

viene fucilato il 28 gennaio 194.3 nelle carceri centrali di Sofia.

Cari Genitori,

oggi mi hanno letto la sentenza, una sentenza che mi aspettavo da quando sono nelle fosche celle della prigione. Tali sentenze si attendono tutti coloro che vedono gli arbitri del nostro governo e si sforzano di eliminarli. E come si possono eliminare? Istruendo il popolo ingenuo e, anzitutto, con la lotta. Ma in questa lotta pochi restano vivi. Io sa­pevo da un pezzo come sarebbe finita. Sapevo che avrei potuto caderne Vittima, ma malgrado ciò non ho avuto paura e mi sono buttato nel turbine della lotta e in questa lotta, ormai, io credo. Conoscevo il de­stino di ogni rivoluzionario, ma sapevo che senza sacrifici non raggiun­geremo mai il nostro ideale; sapevo che non è lontano il giorno in cuì faremo i conti con questi boia furiosi. Mi sono trovato a un bivio: una strada era comoda, assai facile a percorrersi, ma portava alla miseria e all’abisso, l’altra era diruta, cosparsa di spine, ma questa portava verso un fiorito avvenire dell’umanità. Non ho perso tempo a scegliere e mi sono avviato per la strada spinosa, per la strada che porta a un avvenire piú luminoso e felice. Alcuni mi rimproveravano di aver sbagliato, ma i piú mi giustificano e questo sarà l’unico compenso che io abbia ricevuto.

Il vostro figlio

Petàr